Author Archives: Piermarco Trulli

Pediatric Basic Life Support

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PALSDomenica 5 Luglio 2015 – Ore 10.00

Incontro di informazione e formazione delle manovre di disostruzione delle vie aeree e della rianimazione cardiopolmonare infantile.

A cura della Fondazione Roma Solidale con la Società Italiana di Pediatria e con la Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica.

L’iniziativa, coordinata dalla Fondazione Roma Solidale onlus e promossa da Roma Capitale in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria e con la Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica, ha l’obiettivo di informare e formare alla conoscenza e alla gestione pratica delle manovre di disostruzione delle vie aeree e della rianimazione cardiopolmonare.

L’incontro, della durata di 3 ore, è gratuito e prevede un’attività teorica e pratica delle manovre di disostruzione lattante e bambino e della rianimazione cardiopolmonare. Ciascun partecipante avrà l’opportunità di simulare e di sperimentare le manovre pratiche di disostruzione e di rianimazione cardiopolmonare.

Gli interventi saranno tenuti da pediatri ed operatori sanitari specializzati e si svolgeranno nel corso della manifestazione E…state in famiglia – Meeting delle Famiglie, 2-5 luglio 2015 – Roma, Via Umbertide 11 nelle seguenti date:

  • Sabato 4 luglio dalle ore 16.00 alle ore 19.00
  • Domenica 5 luglio dalle ore 10.00 alle ore 13.00

Senza casa e con un lavoro precario: ce la faremo?

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Domenica 5 Luglio 2015 – Ore 18.00

Metter su famiglia oggi, tra difficoltà e prove.

Con Gigi De Palo (politico e scrittore), Cristina Bellucci (CISL), Marco Giordano (Progetto Famiglia) e Fabio Petitti (Mondo Comunità e Famiglia).

Modera Carlo Climati (giornalista e scrittore).

Per i giovani oggi l’orizzonte di una nuova famiglia spesso rischia di rimanere un miraggio, per la difficoltà di trovare un lavoro che consenta una certa stabilità e l’assunzione di impegni di medio-lungo termine come l’acquisto di un immobile o l’accoglienza di uno o più figli.

La precarietà è una realtà con cui bisogna fare i conti, attivandosi per dare ai giovani strumenti adeguati per affrontarla, con reti di sostegno comunitarie ed interventi pubblici agevolativi.

Quali strade percorrere, quali pregiudizi e false convinzioni affrontare? Come aiutare i giovani a metter su famiglia? Quali scelte lavorative ed abitative suggerire?

 

Alla scoperta della Cappella Sistina

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Domenica 5 Luglio – Ore 18.00

La Cappella Sistina, un capolavoro che continua ad offrire fantastiche scoperte

Con il Prof. Enrico Bruschini

Viaggio all’interno della Cappella Sistina con uno dei più noti esperti di arte. Le scoperte dei dipinti dopo la ripulitura ci fanno apprezzare ancor di più l’arte e l’ingegno di Michelangelo.

 

 

Differenza sessuale e affettività. Parliamone

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affettività

Domenica 5 Luglio 2015 – Ore 18.00

Laboratorio per adolescenti 13-20 anni

Con Padre Etienne Roze (parroco, educatore e scrittore)

Tempo addietro – forse 15 o 20 anni fa – la famiglia era il “luogo” prediletto per educare i figli e le figlie alla differenza e all’affettività. Oggi non è più così.

Il clima culturale soggettivista che pervade i media, i network, le scuole, etc… (tutti canali per imporre il così detto “linguaggio performativo” che vuole, un po’ alla volta, cambiare i modi di pensare e di vivere) hanno reso confuso e relativo ciò che prima era certezza. Oggi, educare alla differenza sessuale e all’affettività non è così ovvio e per niente facile.

Occorre quindi inventare nuovi “luoghi” e altre strategie per poter offrire ai nostri cari giovani i messaggi chiari e attraenti per ciò che riguarda il grande mondo dell’amore e dell’affettività. Già numerosi insegnanti, educatori e genitori hanno aperte piste nuove per venire incontro ai ragazzi. La nostra proposta si associa al loro cammino: essa vuol far splendere a ragazzi/e di 13-20 anni lo splendore della differenza sessuale e le dinamiche tra innamoramento, amore e amare.

L’incontro su articolerà in tre tappe:

1- “Ricevere amore”, in quanto non è possibile dare amore se prima non si è ricevuto amore strutturale (cioè maschile e femminile insieme) e nutriente. Ci interrogheremo sugli amori ricevuti fin dalla piccola età e durante l’infanzia. Ci chiederemo cosa fare nei casi in cui sono mancati perché non dati o dati male.

2 – “Amarmi e volermi bene”. Ricevere amore non basta, occorre farlo proprio, cioè interiorizzare ciò che è stato dato. L’amore diventa un nutrimento beneficante per la persona e la sua identità solo nella misura in cui viene integrato e vissuto. Allora, sarà il caso di parlare di corporeità, di autostima, di differenza maschile e femminile, etc,…

3 – “Dare amore”. L’amore ricevuto e poi maturato non può crescere ancora se non viene donato. Infatti l’amore raggiunge la sua massima energia quando viene donato – non prestato – alla persona amata. Occorrerà dunque soffermarci su i tempi dell’amore, sulle esigenze del “per sempre”, sulla tentazione del “tutto e subito”, sulle tappe da rispettare, i criteri per far discernimento tra incontro e incontro, etc…

Iscriviti subito per Domenica 5 luglio, alle ore 18.00 (mail a info@estateinfamiglia.it). Troverai tanti stimoli per te, per la tua vita, per le tue scelte affettive e di vita.

Ti amo… Per sempre!

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Domenica 5 Luglio 2015 – Ore 19.30

Il desiderio di infinito e di un amore senza fine nella società liquida e precaria.

Con Don Andrea Ciucci (Pontificio Consiglio per la Famiglia), Roberto e Maria Anselma Corbella (sposi, genitori di Chiara Corbella), Marco Scarmagnani (scrittore e consulente familiare) e Tommaso e Giulia Cioncolini (sposi, collaboratori Ufficio CEI per la Famiglia).

Modera Safiria Leccese (conduttrice Mediaset)

L’amore ha in sé i germi dell’immortalità ed il desiderio di superare i limiti che la finitezza umana comporta. Quando si vive una relazione soddisfacente e densa di senso si vorrebbe che duri per sempre, che oltrepassi i confini del tempo e riempia il vissuto delle persone.

Le frequenti rotture delle relazioni spingono però spesso a pensare che questo desiderio sia illusorio e che tutti gli amori siano destinati a finire. È così? O forse quello che viene meno è il periodo di innamoramento e di infatuazione, e se viene coltivato il rapporto può continuare anche con maggior consapevolezza e felicità?

Quali sono i segreti di un amore durevole? Quali attenzioni si devono avere nel rapporto amoroso? Quanto è importante condividere e gestire con maturità l’educazione dei figli, la gestione economica della casa ed il rapporto con le famiglie di origine? E quanto conta per la società e per il buon governo curare la stabilità delle relazioni?