Domenica 6 – Io soggetto fisico politico

Ore 20.00

Ospiti

Francesco Occhetta sj (Gesuita, Redattore Civiltà Cattolica), Silvia Costa (Parlamentare Europea), Enza Blundo (Senatrice del Parlamento Italiano), Vanna Iori (Deputata del Parlamento Italiano), Carlo Casini (già Parlamentare Europeo e Movimento per la Vita), Alessandro Raimondi (Presidente del Movimento Giovani Liberi e Forti), Giampiero Palmieri (Parroco – Parrocchia di S. Frumenzio), Pierangelo D’Ambra (Volontario Casa della Carità – Parrocchia di S. Frumenzio), Giorgio Neglia (Direttore Ricerca – Associazione Management Club)Conduce Maurizio Gentile (Docente LUMSA). 

Finalità e incontro

La serata ruota attorno alla domanda: “dove mi impegno, come mi impegno?”. Vorremmo mettere in relazione cittadini e politici, simbolicamente favorire un confronto tra “servizio”  e “dominio”.

Finalità: cogliere le contraddizioni di questo rapporto, ma soprattutto tentare l’individuazione di una via nella quale i fatti precedono le parole: la realtà è più importante dell’idea.  Non possiamo separare la politica dai suoi soggetti reali e concreti, che sono le persone, i gruppi di persone e i popoli (cf EG n. 231).

L’incontro si svolgerà in un clima informale. Non sarà una conferenza ma un dialogo.   Non vi sarà una cattedra ma delle sedie. Non vi sarà un pubblico ma dei cittadini.

Temi e domande

Carlo Casini: impegno associativo e temi etici, diritti e politiche famigliari.

Come fare politica dentro e fuori i partiti in stretta relazione con i cittadini? Quali temi sono prioritari? Quali i fini ultimi?

Silvia Costa: allargamento della partecipazione, processi decisionali, capacità di governo dei territori, ruolo della cultura per la cittadinanza.

Come tradurre le opportunità in progetti di sviluppo dei territori? Quale ruolo può avere la cultura nello sviluppo della cittadinanza?

Vanna Iori: accesso ai servizi per l’infanzia, tutela dei minori, benessere individuale e famigliare, coesione sociale.

Possono i partiti diventare infrastrutture per la cittadinanza? Luoghi con i quali si realizzano opere di bene e si attivano le capacità dei cittadini?   

Giorgio Neglia: le sfide e le risorse dei territori, il ruolo delle classi dirigenti, i compiti degli uni e degli altri.

Le classi dirigenti italiane sono all’altezza delle sfide del Nuovo Mondo? Quale dovrebbero essere le loro principali responsabilità?

Francesco Occhetta e Alessandro Raimondi: la formazione socio-politica, i destinatari, i contenuti, pensare politicamente.

Che cosa s’intende per pre-politico? Con quale disegno – di uomo, di società – proporre percorsi di formazione socio-politica?

Giampiero Palmieri e Pierangelo Dambra: periferie esistenziali, opzione per gli ultimi e i bisognosi, sussidiarietà e rapporto con le istituzioni.

Quali sono le ragioni profonde di un impegno missionario a favorire degli ultimi e dei bisognosi? Come dare pieno compimento alla dimensione sociale della fede cristiana?

Enza Blundo: cambiamento e cittadini, istituzioni e territori, democrazia parlamentare, diritti, volontà popolare.

Come promuovere la partecipazione dei cittadini nei processi decisionali e nelle istituzioni? Quali temi sono prioritari? Quali i fini ultimi?  

Abbiamo cercato di cogliere le specificità di ciascuno, con lo scopo di unirle piuttosto che separarle: l’unità prevale sul conflitto. La comunione può essere favorita da persone che vanno oltre la superficie conflittuale considerando la dignità profonda dell’altro (cf EG n. 228).

L’organizzazione dell’incontro ha visto la collaborazione di un gruppo di giovani universitari provenienti dalle seguenti associazioni: Movimento Liberi e Forti, Cerchi d’Onda, FSE Scout d’Europa, Agesci.

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#NoiCittadini #NoiPopolo

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