Irene Tinagli si è laureata all’Università Bocconi di Milano, è docente all’Università Carlos III di Madrid (Spagna), specializzata in sviluppo economico, innovazione e creatività, nonché consulente del Dipartimento Affari Economici e Sociali dell’ONU, della Commissione Europea e di diversi enti e governi regionali sia in Italia che all’estero.
È stata ricercatrice presso la Carnegie Mellon University di Pittsburgh (Pennsylvania, Stati Uniti), dove ha conseguito un Master of Science ed un PhD in Public Policy and Management. È membro del comitato d’onore dell’associazione italiana per i diritti civili Equality, Presidente del comitato scientifico dell’associazione di imprese “Parks-liberi e uguali”, e membro del comitato direttivo del think tank Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo.
Nel giugno 2008 fu nominata tra le venti “personalità del mondo della cultura, dell’associazionismo, del lavoro e dell’impresa” che affiancavano la Direzione nazionale del Partito Democratico, un incarico da cui si dimise pochi mesi dopo con una lettera aperta a Walter Veltroni.
Nel 2008 ha pubblicato il libro Talento da svendere, edito da Einaudi ed è editorialista per il quotidiano La Stampa.
Nel marzo 2010 è stata premiata dal World Economic Forum per “le doti professionali, impegno nella società e potenziale contributo a dare forma al futuro del mondo” come “Young global leader”.
È stata consigliere del ministro Francesco Profumo sulle smart cities nel governo Monti.
Si candida alle elezioni politiche italiane del 2013 come capolista alla Camera nella circoscrizione Regione Emilia-Romagna per la lista Con Monti per l’Italia, risultando eletta.
Ha aderito al gruppo Scelta Civica per l’Italia.