Presentazione del libro e delle attività svolte presso l’Ospedale Sant’Eugenio
Per fortuna sono sempre di più gli ospedali a Roma, in Italia o nel mondo in cui è possibile trovare dei nasi rossi e camici colorati insieme ai tradizionali camici monocolore di infermieri e medici.
Ospedali in cui è possibile vedere noi clowndottori portare allegria, colore e sorrisi ai bambini ricoverati.
Significa che la nostra figura è stata ormai riconosciuta e il nostro valore apprezzato da tutti: i medici, le famiglie e i bambini.
Ma cos’è la clownterapia?
Come dice la parola stessa, è una terapia e per somministrarla non serve essere medici, basta avere la volontà di infondere buonumore nelle persone.
Lo stesso Patch Adams, noto ai più per essere stato il padre della clownterapia insieme a Michael Christensen, afferma che “una risata può avere lo stesso effetto di un antidolorifico: entrambi agiscono sul sistema nervoso anestetizzandolo e convincendo il paziente che il dolore non ci sia”.
Ci sono ormai tantissimi studi scientifici che confermano l’efficacia della clownterapia ed è questa la ragione per cui la figura del clowndottore è sempre più diffusa negli ospedali pediatrici e non solo.
Domenica 7 Ottobre 2018 | |
Ore 19.00 – 20.00 | |
Istituto Pio XI – Via Umbertide, 11 | |
A cura dell’Associazione di Clownterapia Magicaburla Onlus |